ITALY MEETS SERBIA: LA RICERCA CONTRO IL CANCRO NELLA CONFERENZA SCIENTIFICA DI BELGRADO
26/10/2015 - 20:12
BELGRADO\ aise\ - Sarà l'Istituto Italiano di Cultura a Belgrado ad ospitare mercoledì prossimo, 28 ottobre, una conferenza di carattere medico-scientifico che coinvolge esperti italiani e serbi impegnati nella ricerca contro il cancro. Saranno affrontate le varie problematiche afferenti all’uso della fisica e della chimica nella ricerca translazionale sul cancro.
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La conferenza è organizzata dal Centro di Riferimento Oncologico di Aviano, Associazione Scienziati e Studiosi italiani e serbi, Istituto di Scienze Nucleari “Vinia” in collaborazione con IIC e Ambasciata d’Italia a Belgrado.
Ad aprire i lavori alle 9.30 gli interventi istituzionali del direttore dell’IIC Davide Scalmani, l’ambasciatore Giuseppe Manzo, Borislav Grubor, Direttore dell’Istituto di Scienze Nucleari “Vinia”, e Ivanka Popovic, Presidente dell’AIS/Associazione degli Scienziati e degli studiosi italiani e serbi.
La prima sessione, diretta da Ivan Petrovic, vedrà scucedersi gli interventi di Giacomo Cuttone (INFN-Laboratorio Nazionale del Sud - Hadron Therapy in Europe and abroad); Maurizio Botta (Università di Siena - Targeted Chemotherapy), Aleksandra Ristic-Fira (Università di Belgrado,Istituto di Scienze Nucleari “Vinia” - Physics & Biology in Fighting Cancer), Nevena Velkovic (Università di Belgrado,Istituto di Scienze Nucleari “Vinia” - Bioinformatic in Cancer Research).
Dopo una breve pausa, i lavori riprenderanno alle 11.40 con una seconda sessione diretta da Maurizio Botta.
Interverranno Paolo De Paoli (Direttore Scientifico, Centro di Riferimento Oncologico di Aviano - C.R.O. Experimental Oncology), Pablo Cirrone (INFN-Laboratorio Nazionale del Sud - Laser-driven Proton Therapy), Pavle Zelic (Agencija za lekove i medicinska sredsta/ALIMS - Analysis and Perspectives Regarding Medicines and Clinical Trials for Cancer Patients in Serbia).
La conferenza terminerà con un dibattito conclusivo. (aise)

La conferenza è organizzata dal Centro di Riferimento Oncologico di Aviano, Associazione Scienziati e Studiosi italiani e serbi, Istituto di Scienze Nucleari “Vinia” in collaborazione con IIC e Ambasciata d’Italia a Belgrado.
Ad aprire i lavori alle 9.30 gli interventi istituzionali del direttore dell’IIC Davide Scalmani, l’ambasciatore Giuseppe Manzo, Borislav Grubor, Direttore dell’Istituto di Scienze Nucleari “Vinia”, e Ivanka Popovic, Presidente dell’AIS/Associazione degli Scienziati e degli studiosi italiani e serbi.
La prima sessione, diretta da Ivan Petrovic, vedrà scucedersi gli interventi di Giacomo Cuttone (INFN-Laboratorio Nazionale del Sud - Hadron Therapy in Europe and abroad); Maurizio Botta (Università di Siena - Targeted Chemotherapy), Aleksandra Ristic-Fira (Università di Belgrado,Istituto di Scienze Nucleari “Vinia” - Physics & Biology in Fighting Cancer), Nevena Velkovic (Università di Belgrado,Istituto di Scienze Nucleari “Vinia” - Bioinformatic in Cancer Research).
Dopo una breve pausa, i lavori riprenderanno alle 11.40 con una seconda sessione diretta da Maurizio Botta.
Interverranno Paolo De Paoli (Direttore Scientifico, Centro di Riferimento Oncologico di Aviano - C.R.O. Experimental Oncology), Pablo Cirrone (INFN-Laboratorio Nazionale del Sud - Laser-driven Proton Therapy), Pavle Zelic (Agencija za lekove i medicinska sredsta/ALIMS - Analysis and Perspectives Regarding Medicines and Clinical Trials for Cancer Patients in Serbia).
La conferenza terminerà con un dibattito conclusivo. (aise)